La storia dell’ex SNIA e del Parco delle Energie
Promuoviamo “Le rette vie, percorsi per la legalità”, di A mano disarmata, un’associazione di giornalisti nata con lo scopo di diffondere la cultura della cittadinanza e dell’informazione. Ci sono storie di impegno e di resistenza civile alle speculazioni e agli abusi che vanno la pena di essere raccontate. Come quella del Parco dell’Energie e del lago Ex SNIA.
Il progetto de “Le rette vie, percorsi per la legalità” nasce per diffondere la cultura della convivenza civile e della cittadinanza attiva, in completa continuità col quadro di riferimento offerto alle scuole dal MIUR, che ha l’obiettivo di “predisporre un’offerta formativa che valorizzi l’educazione alla convivenza civile e alla legalità”. Le rette vie sono percorsi educativi che hanno come obiettivo quello di rendere gli studenti e le studentesse capaci di esercitare i propri diritti-doveri e sviluppare una cittadinanza piena e consapevole. Attraverso l’educazione alla democrazia e alla legalità vogliamo aiutare gli studenti e le studentesse a essere protagonisti e, cioè, capaci di esercitare i propri diritti-doveri di cittadinanza che si esplicano nel rispetto delle regole e nella partecipazione alla vita civile, sociale, politica ed economica.
Una delle piaghe italiane è la speculazione edilizia, spessissimo accompagnato da abusi, e il costante consumo del territorio. Cercheremo di raccontare alcuni fatti del nostro Paese, in modo da far capire come, attraverso l’impegno, i cittadini possano salvaguardare il bene pubblico, in una lotta non violenta, anche arrivando alla disobbedienza civile. Gli studenti avranno la possibilità, inoltre, di acquisire le tecniche basilari del giornalismo d’inchiesta come mezzo di conoscenza dei fatti e di sostegno e supporto delle cause giuste.
Il Parco delle Energie è un’area pubblica del Comune di Roma, inaugurato nel 1997. Al suo interno le attività casa vengono coordinate dal Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie, un ente civico costruito negli anni durante le lotte per gli abitanti per la tutela dell’area contro l’azione speculativa di alcuni costruttori. Una realtà assembleare vocata a presiedere l’area dell’ex SNIA, che ha avuto un ruolo determinante nella battaglia di riappropriazione degli spazi e di riconoscimento.
Quota indicativa di Partecipazione:
Per informazioni, si prega di contattare i nostri uffici
Alunni DestinatariScuola Media inferiore e superiore.
Programmi a carattere interdisciplinare con particolare riferimento a:
Storia Contemporanea – Media Litteracy – Educazione Civica – Cittadinanza attiva.
Servizio assistenza e didattica un educatore Outhere, un giornalista di A mano disarmata; Assicurazione Rc, Infortuni e IVA. Gratuità per 2 adulti accompagnatori.
I trasporti; eventuali extra; pasti; quanto non è specificato ne “la quota comprende”.”
Prevediamo tre incontri. Il primo si svolgerà in classe, in compagnia di un giornalista. Il secondo sul campo e il terzo sarà un incontro conclusivo con la realizzazione di una serie di podcast realizzati dagli studenti.
Primo Modulo: Durante l’incontro con il giornalista (durata 3 ore circa) in classe, gli studenti acquisiranno, attraverso attività di laboratorio, le basi propri dell’inchiesta giornalistica: a cosa serve, come realizzarla, come trasmetterne i risultati.
Secondo Modulo: Visita al Parco delle Energie dove gli studenti, divisi in gruppi e assistiti da alcuni facilitatori culturali di Outhere e di Amd, incontreranno e intervisteranno gli attivisti del Forum. Durata: 6 ore circa.
Terzo Modulo: gli studenti, sempre divisi in gruppi e aiutati con alcuni facilitatori culturali di Adm e di Outhere, realizzeranno i posdcast che saranno pubblicati sul sito di Adm.