Alla ricerca del mare perduto

Qui da noi a Bolca c’è una magica finestra spalancata sul mare del passato, il giacimento-simbolo della Paleontologia italiana, un’eccezione conosciuta in tutto il mondo…e un mare di fossili! 

 Sembra impossibile camminare sul fondo del mare in mezzo a queste bellissime colline. Sì, perché qui, ogni giorno, è uno straordinario viaggio nello spazio e nel tempo, tra storie, leggende, avventure e denti di squalo, conchiglie, piante, tartarughe e coccodrilli, le mille tracce lasciate dagli animali preistorici.
Scavando con gli attrezzi tra le rocce della Pesciara ecco emergere fossili di ogni tipo: organismi che vivevano qui dove, poco più di 50 milioni di anni, c’era il grande mare della Tetide.
E la cosa straordinaria è, soprattutto, che i pesci assomigliano in modo tantissimo a quelli che ancora oggi popolano i mari tropicali. Chissà a chi capiterà il colpaccio di trovare un dente di squalo prestorico, una medusa o un intero pesce nella roccia?

Tra uno scavo e l’altro giocheremo con la natura e andremo alla scoperta di un territorio ricco di sorprese, in un fantastico viaggio nel tempo che se prima ci ha portato a osservare animali marini di pietra,  ci porterà poi a scoprirne altri, in carne ossa: quelli che vivono tra i monti e il cielo. In ogni escursione potrà capitare di incontrare cervi, caprioli, camosci, marmotte, volpi, lepri, scoiattoli, e l’aquila reale, il falco pellegrino, il gallo cedrone o il picchio nero… dopo tutto il rumore dello scavo, qui converrà muoversi con leggerezza per poterli osservare.