Il manifesto di Ventotene
School Camp
Lazio
Andiamo a Ventotene, dove è nata l’idea dell’Europa unita. Dall’isola del confino a culla di pace, democrazia e libertà.
Campo scuola multidisciplinare sul recupero della memoria – Isola di Ventotene (LT)
Ventotene è un fazzoletto di terra ricca di storia e circondata da una bellezza naturale unica, che fa parte del Parco Nazionale di Ventotene e Santo Stefano.
La sua storia ricca e complessa si fonde con la bellezza dei suoi paesaggi, rendendola un luogo straordinario per chiunque desideri immergersi nella storia mentre si ammira la maestosità della natura.
Qui faremo un viaggio attraverso percorsi, che dall’esperienza locale tramandano una memoria che travalica i confini del mare e arriva fino ai nostri giorni.
Da sempre isola di relegazione e domicilio coatto, nel 1939 Ventotene divenne luogo privilegiato dove Mussolini inviò gli oppositori politici al regime.
Visiteremo i posti dove fu edificata la Cittadella confinaria, che arrivò a “ospitare” fino a 900 confinati. Luoghi di sofferenza, ma anche di feconda elaborazione: è proprio a Ventotene che nasce una nuova idea di nuova Europa libera, unita, democratica, federalista.
Ci accompagneranno gli storici dell’associazione “Le strade nella Storia”, attraverso tre percorsi – Il confino politico a Ventotene tra dissidenza e autorganizzazione; Ventotene ad Europam; L’ergastolo di Santo Stefano; – che, dall’esperienza locale, tramandano una memoria che travalica i confini del mare e arriva fino ai nostri giorni.
Nel primo percorso, esploreremo la Ventotene dell’epoca fascista, quando l’isola viene modellata dal regime al fine di ospitare la più grande Cittadella confinaria italiana. Una passeggiata lungo tutto il centro storico ci farà scoprire le tappe di questa prigione a cielo aperto.
Nel secondo percorso, faremo un focus sull’elaborazione del Manifesto per un’Europa libera e unita (meglio conosciuto come Manifesto di Ventotene). Scritto da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni e con il contributo di numerosi altri confinati.
La sua redazione è l’esempio più emblematico di come, da condizioni di detenzione dure ed spietate, l’essere umano possa partorire un progetto di rinascita fondato sui valori della solidarietà e della pace.
Il terzo percorso sarà dedicato al carcere dell’Isola di Santo Stefano, voluto da Re Ferdinando IV alla fine del ‘700. L’ingegnere di tale struttura fu Francesco Carpi lo progettò seguendo i principi del “panopticon” e ancora oggi resta un esempio mirabile di tale architettura, nonostante le modifiche aggiuntive operate nel corso dell’ultimo secolo.
Il carcere viene ricordato anche per personaggi come Spaventa, Settembrini, Bresci, Pertini, Terracini e tanti altri, che sono stati nel corso degli anni prigionieri di tale struttura e che ci hanno lasciato numerose testimonianze della vita e delle difficoltà all’interno dell’edificio.
Quota indicativa di Partecipazione:
3 GIORNI – 2 NOTTI – a partire da € 204,00*
Alloggio
Agriturismo in stanze multiple con bagno, sistemazione in stanze doppie e singole per gli accompagnatori.
Servizio Pensione Completa con attenzione a esigenze alimentari degli alunni.
Alunni Destinatari
Scuola Elementare, Media inferiore e superiore.
Trattamento di pensione completa dalla cena del primo giorno al pranzo dell’ultimo giorno - Materiale didattico individuale e di gruppo - Uso delle strutture didattiche come da programma - 2 Tutor della Outhere Tour, esperti in attività naturalistiche per l'intera durata del soggiorno - Gratuità insegnanti accompagnatori – Assicurazione - IVA e tasse
Pranzo del giorno di arrivo - I trasporti - Gli extra - Quanto non indicato ne “La quota comprende”
IL PROGRAMMA:
Gli studenti avranno l'opportunità di riflettere sulle vicende dei confinati a Ventotene e sul Manifesto di Ventotene. Queste finalità mirano a fornire un contesto storico, culturale e politico significativo ai partecipanti, incoraggiando una riflessione critica sul passato e sul presente dell'Europa, nonché sulle possibili direzioni per il suo futuro.
Inoltre ci poniamo l'obiettivo di valorizzare i principi di libertà, democrazia, solidarietà e pace, come espressi nel Manifesto di Ventotene, incoraggiando i partecipanti a considerarli come pilastri fondamentali dell'identità europea.
ESEMPIO DI PROGRAMMA GIORNALIERO
(Calcolato sulla durata di 3 giorni/2 notti)
Primo giorno:
Mattina:
- Arrivo a Ventotene e pranzo libero
- Sistemazione nelle camere
- Breve introduzione al programma e presentazione del contesto storico dell'isola come luogo di confino politico.
Pomeriggio:
Percorso 1: Il confino politico a Ventotene tra dissidenza e autorganizzazione
Attraverso una passeggiata lungo tutto il centro storico ripercorreremo le tappe di questa vera e propria prigione a cielo aperto e andremo alla scoperta dei luoghi più significativi:
Le mense dei confinati, distinte per colore politico;
La celebre biblioteca, luogo di resistenza intellettuale per eccellenza;
Le strade dove molti dei confinati aprirono delle botteghe, spesso divenuti luoghi di resistenza materiale visto il loro specifico ruolo nella propaganda clandestina;
I luoghi dove i confinati erano alloggiati.
Sera:
Dopo cena, passeggiata notturna e osservazione alle stelle, che rimandano alla bandiera europea. Ne prenderemo spunto per facilitare una discussione informale sulle prime idee per una Europa unita.
Secondo giorno:
Percorso 2: Ventotene ad Europam.
Mattina:
Ripercorreremo le tappe principali il processo creativo, e le storie dei protagonisti che hanno reso possibili l'idea dell'Europa e il Manifesto di Ventotene.
Questa visita si concluderà presso il Cimitero dell’isola di Ventotene dove sono custodite le spoglie di Altiero Spinelli.
- Pranzo
Pomeriggio
Percorso 3: L’ergastolo di Santo Stefano
Visita al carcere sull'Isola di Santo Stefano.
- Cena
- Passeggiata serale
Terzo giorno:
Mattina:
- Colazione - preparazione bagagli
- Visita guidata: Le Cisterne romane
- Pranzo
- Partenza
N.B. Gli orari di arrivo e partenza della classe, di inizio del programma e di scansione delle attività sono flessibili e possono essere concordati con gli insegnanti.