Un patrimonio da scoprire e da tutelare.

Un patrimonio da scoprire e da tutelare.

Un territorio in pericolo, strappato al degrado grazie a un’iniziativa di cittadinanza attiva. Andiamolo a scoprire insieme ai giornalisti di “A mano disarmata”.

One day-out: Parco della Cervelletta – Riserva Naturale della Valle dell’Aniene (Rm) – Roma

Arroccato su una rupe tufacea a controllo delle antiche vie Collatina e Prenestina e della Valle dell’Aniene, il complesso fortificato della Cervelletta emerge con la sua alta torre medievale circondata da massicci corpi di fabbrica. Secondi alcuni studiosi, il toponimo sarebbe la corruzione del termine cervaretto (da cui Cervarettae quindi Cervelletta), derivante dalla presenza nel territorio di riserve di cervi. Altri invece ipotizzano una derivazione dal latino acervus (cumulo) per la presenza delle vicine cave romane (Tor Cervara), dove si creavano imponenti cumuli dagli scarti di lavorazione ed estrazione del tufo. L’area della Cervelletta fa parte della Riserva Naturale della Valle dell’Aniene. È un’area molto ricca di biodiversità, in particolare per la presenza di aree umide e paludi che richiamano la presenza di numerosi uccelli acquatici. Sono presenti anche mammiferi come la volpe, il tasso e l’istrice, oltre a numerose specie botaniche che a loro volta richiamano una moltitudine di insetti. A caratterizzare ulteriormente quest’area c’è il complesso monumentale del casale e della torre della Cervelletta, purtroppo inagibile e a serio rischio di crollo. Il Parco ha vissuto un periodo di abbandono che ne ha messo a rischio diverse strutture, tra cui appunto la torre, ed è stato recuperato e riqualificato, solo grazie all’intervento della cittadinanza e di alcuni intellettuali, che si sono battuti contro il degrado e hanno richiesto maggiori attenzioni per la salvaguardia agli enti preposti.

Per via del suo valore, sia storico che naturalistico, è molto importante che quest’area sia scoperta, conosciuta, ammirata e protetta.

Quota indicativa di Partecipazione:

€11,00 (min. 20 partecipanti)

Extra: Intervento in classe prima e/o dopo l’uscita su richiesta.

Alunni Destinatari

Secondo ciclo della Scuola Elementare.
Scuola Media inferiore e superiore.

Programmi a carattere interdisciplinare con particolare riferimento a:
•Scienze biologiche ( Zoologia, Botanica, Ecologia )
•Storia (Antica – Medioevale – Moderna – Contemporanea) – Educazione Civica – Italiano (Media Litteracy)

La quota comprende
La quota non comprende
Programma

Servizio assistenza e didattica un educatore Outhere, un giornalista di A mano disarmata; Assicurazione Rc, Infortuni e IVA. Gratuità per 2 adulti accompagnatori.

Il viaggio; eventuali extra; pasti; quanto non è specificato ne “la quota comprende”.”

IL PROGRAMMA:

È fondamentale far capire ai nostri giovani, quanto sia importante curare e tutelare le aree di interesse storico-ambientale. Noi siamo certi che non ci sia niente di più efficace, per trasmettere l’amore per la natura, che quello di proporre esperienze dirette sul territorio, con attività che stimolino la curiosità e il senso critico.

L’appuntamento sarà alle 9:30 alla stazione di Ponte Mammolo per poi incamminarci all’interno del Parco della Cevelletta. Ci immergeremo quindi in una fitta vegetazione, un ambiente ricco d’acqua, piante e fauna che rende il Parco, un posto davvero magico. Tanto che, malgrado ci si ritrovi tra la consolare via Tiburtina e via Collatina, sembra di essere lontano chilometri dalla città di Roma.

Una volta arrivati nei dintorni dell’antico casale, avrà inizio la nostra attività: i partecipanti si divideranno in gruppi e costituiranno delle mini redazioni. Poi andranno a scoprire questo posto che è stato per anni abbandonato e in pericolo e che è stato salvato da alcuni abitanti e da qualche appassionato. Costituiremo, poi, un breve documento filmato, in cui sarà documentata l’attività d’inchiesta svolta. Dopo aver pranzato ci rimetteremo in cammino per rientrare alla stazione di Roma Trastevere alle ore 15:00.

Richiesta Informazioni:

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