La banda della Magliana

La banda della Magliana

Promuoviamo “Le rette vie, percorsi per la legalità”, di A mano disarmata, un’associazione di giornalisti nata con lo scopo di diffondere la cultura della legalità e quella dell’informazione. Insieme ripercorreremo  la storia della Banda della Magliana.

Il progetto de “Le rette vie, percorsi per la legalità” nasce per diffondere la cultura della convivenza civile e della cittadinanza attiva, in completa continuità col quadro di riferimento offerto alle scuole dal MIUR, che ha l’obiettivo di “predisporre un’offerta formativa che valorizzi l’educazione alla convivenza civile e alla legalità”. Le rette vie sono percorsi educativi che hanno come obiettivo quello di rendere gli studenti e le studentesse capaci di esercitare i propri diritti-doveri e sviluppare una cittadinanza piena e consapevole. Attraverso l’educazione alla democrazia e alla legalità vogliamo aiutare gli studenti e le studentesse a essere protagonisti e, cioè, capaci di esercitare i propri diritti-doveri di cittadinanza che si esplicano nel rispetto delle regole e nella partecipazione alla vita civile, sociale, politica ed economica.

La storia d’Italia del dopoguerra è caratterizzata da misteri e da intrighi ancora oggi irrisolti. Cercheremo di raccontare alcuni fatti del nostro Paese, in modo da far capire come, attraverso lo studio critico e la ricerca della verità, si possa essere cittadini attivi. Gli studenti avranno la possibilità di acquisire le tecniche basilari del giornalismo d’inchiesta e capiranno l’importanza del ruolo svolto dall’informazione.

In questa proposta, prenderemo in esame il fenomeno della banda della Magliana e come si instaura nella Roma degli anni settanta e ottanta. Al contrario di come oggi fanno alcune serie televisive, ci concentreremo nel raccontare la storia delle violenze e delle vittime, con l’obiettivo di dimostrare che questa organizzazione era composta da criminali senza scrupoli e non da personaggi mitici o eroici a cui ispirarsi o di cui celebrare le gesta.

Quota indicativa di Partecipazione:

Alunni Destinatari

Scuola Media inferiore e superiore.

Programmi a carattere interdisciplinare con particolare riferimento a:
Storia Contemporanea Media Litteracy – Educazione Civica – Educazione alla legalità – Cittadinanza attiva.

La quota comprende
La quota non comprende
Programma

Servizio assistenza e didattica un educatore Outhere, un giornalista di A mano disarmata; Assicurazione Rc, Infortuni e IVA. Gratuità per 2 adulti accompagnatori.

I trasporti; eventuali extra; pasti; quanto non è specificato ne “la quota comprende”.”

IL PROGRAMMA:

Prevediamo tre incontri. Il primo si svolgerà in classe, in compagnia di un giornalista. Il secondo sul campo e il terzo sarà un incontro conclusivo con la realizzazione di una serie di podcast realizzati dagli studenti.

Primo Modulo: Durante l’incontro con il giornalista (durata 3 ore circa) in classe, gli studenti acquisiranno, attraverso attività di laboratorio, le basi propri dell’inchiesta giornalistica: a cosa serve, come realizzarla, come trasmetterne i risultati.

Secondo Modulo: Visita di alcuni dei luoghi in cui sono avvenuti eventi particolarmente significativi legati alla Banda della Magliana (tra Trastevere, Monteverde e Testaccio). Gli studenti, divisi in gruppi e assistiti da alcuni facilitatori culturali di Outhere e di Amd, attraverso incontri e interviste, raccoglieranno gli elementi per ricostruire gli avvenimenti. Durata: 5 ore circa.

Terzo Modulo: gli studenti, sempre divisi in gruppi e aiutati con alcuni facilitatori culturali di Adm e di Outhere, realizzeranno i posdcast che saranno pubblicati sul sito di Adm. Durata: 4 ore circa

Richiesta Informazioni:

    -->